Pillole di spiritualità

"

Non amo gli avari. Neppure gli avari nella pietà.

Ci sono molti che pregano per sé, usano delle indulgenze per sé, si nutrono di Me per sé. Mai un pensiero per gli altri. È la loro anima che preme loro.

Non mi piacciono. Non si danneranno perché restano in grazia mia. Ma avranno solo quel minimo di grazia che li salverà dall‘Inferno. Il resto, che dovrà dare loro il Paradiso, dovranno guadagnarselo con secoli di Purgatorio.

L‘avaro, materiale e spirituale, è un goloso, un ingordo e un egoista. Si rimpinza. Ma non gli fa pro. Anzi questo produce in lui malattie dello spirito. Diviene un impotente a quell‘agilità spirituale che vi rende capaci di percepire le divine ispirazioni, regolarvi su di esse e raggiungere con sicurezza il Cielo.

Vedi quanti significati può avere una mia parola evangelica? E ne ha altri ancora. Ora, piccola gelosa dei miei segreti, regolati. Non fare delle ricchezze che ti do delle ricchezze ingiuste.

"

Maria Valtorta | I Quaderni del 1943